Valle d'Aosta
Da Saint Vincent a Brusson lungo il ru d'Arlaz
location_on
piazza Btg. Monte Cervino (Saint Vincent)
straighten 23,30 km andata (46,60 ritorno incluso)
trending_up 810 m circa
access_time 6 ore
sort Difficoltà: medio
equalizer asfalto 3,80 km (16%) - sterrato 19,50 (84%)
event da maggio a settembre
update Effettuato il 8 giugno 2014
map Carta dei sentieri 1:25.000 L'Escursionista Editore n. 8 Val d'Ayas Val di Gressoney Monte Rosa e n. 13 Valle centrale
map ONLINE PDF PDF (8 PAG)
gps_fixed TRACCIA GPX
straighten 23,30 km andata (46,60 ritorno incluso)
trending_up 810 m circa
access_time 6 ore
sort Difficoltà: medio
equalizer asfalto 3,80 km (16%) - sterrato 19,50 (84%)
event da maggio a settembre
update Effettuato il 8 giugno 2014
map Carta dei sentieri 1:25.000 L'Escursionista Editore n. 8 Val d'Ayas Val di Gressoney Monte Rosa e n. 13 Valle centrale
map ONLINE PDF PDF (8 PAG)
gps_fixed TRACCIA GPX
lago di Brusson
Descrizione: splendido itinerario che dalla valla centrale conduce sino alla val d'Ayas, su strade chiuse al traffico e con pochissimo asfalto, seguendo per gran parte il corso del ru d'Arlaz. La piazza di partenza si trova lungo la via Ponte Romano di Saint Vincent in corrispondenza del bivio che porta al Colle Tzecore/Emarese (0 Km - via Trois Mousquetaires). Seguiamo quest'ultima sino a superare il bivio per Montjovet (1,98) per poi svoltare a destra su una sterrata (2,63) che va presto ad affiancare il ru d'Arlaz. Si costeggia sempre il ru, tralasciando sentieri e deviazioni laterali, fino a sbucare con una rampa finale su una strada asfaltata (7,58). La si segue in salita e al primo bivio si va destra (7,70) giungendo al Colle d'Arlaz (8,13).... Procediamo diritto per poche decine di metri e poi andiamo a sinistra su una sterrata (8,17) che affianca nuovamente il ru d'Arlaz. Superata una spettacolare cascata (8,98), i cui spruzzi arrivano sin sulla strada, si raggiungono delle condotte forzate. Con un sottopasso (9,24) ci portiamo dall'altra parte delle medesime andando presto ad affiancare ancora una volta il ru. Si giunge a Orbeillaz (10,59 - qui ignorare la deviazione del percorso 29 a destra) dove su asfalto si attraversa tutta la borgata. Superata la chiesa dedicata a S.M.Maddalena ed il bivio per Arbaz/Colle Tzecore (11,00), prestare attenzione a svoltare poi a sinistra sulla stradina con indicazioni del "percorso della salute" e del sentiero 30 (11,21). Una volta ritrovato il ru d'Arlaz ci manteniamo sempre nelle immediate vicinanze per diversi chilometri. Dopo che il cammino affianca il torrente Evancon, si attraversa una strada asfaltata (16,68). Poco oltre, il ru d'Arlaz, dopo aver tagliato la strada, ci abbandonerà definitivamente in quanto ha origine nelle immediate vicinanze. Si affronta la prima rampa impegnativa che ci porterà alla località Praz de la Servaz, dopo di chè si arriva ad un quadrivio (17,54): qui andremo diritto attraversando un ponte mentre alla nostra destra c'è il sentiero 1A per la cappella di S. Valentino e dalla parte opposta una traccia che rappresenta il punto finale della variante che si può eventualmente utilizzare per il rientro. Successivamente si incontra un nuovo ponte (17,87) che utilizzeremo per portarci dall'altro lato del torrente. Poco più avanti occorre abbandonare il corso del torrente per seguire a sinistra una erta pista (13,13), breve ma che costringerà ad un certo punto a scendere di sella. Si raggiunge una bella sterrata (18,13) che seguiremo ora a destra ma che al ritorno può essere utilizzata come variante per il rientro. Raggiunta la SR33 che porta al Col de Joux (18,65), scendiamo lungo questa fino al ponte sul torrente Evancon e, senza oltrepassarlo, prendiamo a sinistra la sterrata con indicazioni del sentiero 1 (18,74). Essa rasenta la diga dell'invaso di Brusson e poi ne costeggia il lato meridionale. Quando una transenna in legno ne sbarra il cammino (19,16), scendiamo sul sentiero lungo lago che diventa poi una pista erbosa. Si attraversa una strada asfaltata (19,65), poi si ignora il ponte a destra del sentiero 1C (19,89) mentre a quello successivo (20,54) si passa sull'altro lato del torrente e ci si sta fino a quando un altro ponte ci obbliga a passare dall'altra parte. Arriviamo così ad Extrepieraz. Attraversato il ponte sull'Evancon (23,02), prendiamo a destra in salita la stradina che attraversa tutta la borgata raggiungendo la chiesa di Nostra Signora delle Nevi (23,30) dove alcune panchine in ombra ci consentono di riprendere il fiato. Ritorno lungo la strada dell'andata con la possibilità di effettuare la variante segnalata sopra.
lo sterrato nella parte iniziale
cascata d'Arlaz
Per suggerimenti, idee, commenti contattatemi: E-mail
Vietato l'uso di testi e immagini contenuti in questo sito senza consenso degli Autori
Si declina qualsiasi responsabilità per eventuali errori, imprecisioni, incidenti e danni di ogni sorta
Ultimo aggiornamento: 10 agosto 2024
Vietato l'uso di testi e immagini contenuti in questo sito senza consenso degli Autori
Si declina qualsiasi responsabilità per eventuali errori, imprecisioni, incidenti e danni di ogni sorta
Ultimo aggiornamento: 10 agosto 2024